CHI SIAMO

L’Ente Bilaterale del terziario è un ente paritetico fra le associazioni datoriali e dei lavoratori.

Chi siamo

L’ENTE BILATERALE TERZIARIO DISTRIBUZIONE E SERVIZI della Città Metropolitana di Messina (EBTME) costituito ai sensi dell’art. 20 del  CCNL TERZIARIO, è un Ente Paritetico  formato da CONFCOMMERCIO e dalle Organizzazioni Sindacali provinciali maggiormente rappresentative dei lavoratori (CGIL – FILCAMS, CISL – FISASCAT, UIL – UILTuCS) e funge, pertanto, da punto di riferimento per ogni confronto e definizione di problematiche connesse al mondo del lavoro.

Scopo principale dell’Ente è quello di dare la possibilità alle imprese e ai loro dipendenti di applicare in modo più articolato e puntuale il contratto collettivo di categoria, semplificare le procedure burocratiche nei rapporti di lavoro, erogare servizi e promuovere attività formative in relazione alle esigenze delle imprese e lavoratori.

Molteplici sono le competenze riconosciute dalla Legge  e dal CCNL di categoria, talvolta in via esclusiva, in capo all’Ente Bilaterale, ad es. in materia di apprendistato, sicurezza luoghi di lavoro, conciliazione controversie di lavoro, contratti di inserimento, a termine, etc.. I servizi vengono erogati gratuitamente o a tariffe agevolate per le aziende aderenti all’Ente Bilaterale.

L’ENTE EBTME ha tra i propri scopi:

  • istituire e gestire l’Osservatorio Provinciale Lavoro;
  • promuovere e gestire, a livello locale, iniziative in materia di formazione e qualificazione professionale anche in collaborazione con le Regioni e gli altri Enti competenti, avvalendosi anche di risorse previste dalle normative;
  • promuovere e gestire, a livello locale, iniziative di formazione gratuita, finanziata, a pagamento anche con la collaborazione di altre strutture accreditate prioritariamente individuate tra quelle a servizio o collegate con i soggetti Soci;
  • svolgere le azioni più opportune affinché dagli organismi competenti siano predisposti corsi di studio che, garantendo le finalità di contribuire al miglioramento culturale e professionale dei lavoratori, favoriscano l’acquisizione di più elevati valori professionali e siano appropriati alle caratteristiche delle attività del comparto;
  • ricevere dalle Associazioni Imprenditoriali territoriali e dalle corrispondenti Organizzazioni Sindacali, gli accordi applicativi in materia di contratti di inserimento /reinserimento, nonché le comunicazioni, da parte dei datori di lavoro, delle relative assunzioni;
  • ricevere le intese realizzate a livello territoriale che determinino, per specifiche figure professionali, periodi di apprendistato più ampi di quelli previsti dal CCNL Terziario oppure, nel caso di apprendistato in formazione esclusivamente aziendale, le intese che possono riguardare l’inserimento di profili formativi specifici non ricompresi nel CCNL;
  • esprimere parere vincolante di conformità sulle domande presentate dai datori di lavoro che intendano assumere apprendisti in rapporto alle norme previste dal CCNL Terziario in materia, esaminando le condizioni oggettive relative al rapporto di apprendistato di cui l’articolo 47 del CCNL Terziario 18 luglio 2008 e successive modifiche ed integrazioni;
  • svolgere le funzioni in materia di emersione e riallineamento retributivo ad esso affidate dagli accordi territoriali in materia, in base alle normative vigenti;
  • istituire e gestire Commissione di Conciliazione Controversie di Lavoro;
  • svolgere le funzioni di supporto in materia di conciliazione ed arbitrato, come previsto dal vigente CCNL Terziario;
  • assolvere i compiti espressamente previsti dal CCNL Terziario, dai contratti e accordi collettivi interconfederali, nazionali e territoriali definiti dalle parti sociali e dalle leggi;
  • svolgere le funzioni di ente promotore delle convenzioni per la realizzazione dei tirocini formativi, ai sensi l’art. 18 della Legge l96/97 e del Decreto Ministeriale 25 maggio 1998;
  • attivare, direttamente o in convenzione, le procedure per accedere ai programmi comunitari ispirati finanziati dai fondi strutturali con particolare riferimento al Fondo sociale Europeo e gestirne, direttamente in convenzione, la realizzazione;
  • promuovere ed attivare le iniziative necessarie al fine di favorire l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro;
  • istituire e gestire l’Organismo Paritetico Provinciale Sicurezza sul Lavoro;
  • concedere sussidi/interventi in favore di dipendenti e datori di lavoro di aziende aderenti all’EBTME secondo la disciplina dettata in specifico regolamento;
  • ricevere la notizia della elezione delle Rappresentanze Sindacali Unitarie e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza all’atto della loro costituzione;
  • svolgere le azioni di informazione, assistenza, consulenza, formazione anche in collaborazione con altri soggetti pubblici e/o provati in favore di imprese e lavoratori volte a consentire una corretta applicazione della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
  • costituire i servizi collegati alla diffusione/informazione relativi ai sistemi di previdenza complementare, assistenza sanitaria integrativa;






Gli Organi dell’Ente, nel cui ambito viene riconosciuta omogenea e paritetica rappresentatività di tutti i soci fondatori, sono:


  • Assemblea


  • Presidente



  • Consiglio Direttivo


  • Collegio dei Revisori











Organi 

Andrea Milano

Presidente

Carmelo Picciotto

Vice Presidente

Maria Grazia Celona

Consigliere

Gianpaolo Orecchio

Consigliere

Rubino Francesco

UILTuCS

D'Agostino Salvatore

FISASCAT

Giselda Campolo

FILCAMS

Francesco Cipolla

REVISORE

Musicò Antonino

REVISORE

Miuccio Carmelo Antonio

REVISORE

Cigala Giovanni

Lo Statuto

L’ente è regolamentato dal suo statuto composto da xx articoli.

CONTATTACI